Avvisi
Visto il decreto 27 settembre 2022 n. 152 "Regolamento che disciplina la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione e di altri rifiuti inerti da costruzione e demolizione e di altri rifiuti inerti di origine minerale, ai sensi dell' art. 184-ter, c. 2 del D.Lgs n. 152/2006."
Visto l'art. 8 del Decreto 27 settembre 2022 n. 152 , si rammenta che ai fini dell'adeguamento ai criteri di cui sopra, il produttore, entro il 03/05/2023 dovrà presentare alla scrivente Amministrazione una comunicazione di aggiornamento dell'iscrizione al registro delle imprese che effettuano il recupero in procedura semplificata ai sensi dell' art. 216 oppure, un' istanza di aggiornamento dell' autorizzazione rilasciata ai sensi dell' art. 208 o dell' autorizzazione integrata ambientale ai sensi dell' art. 29 e ss.mm.ii del D.Lgs n. 152/2006.
A seguito dell'obbligo di revisione periodica delle disposizioni in materia previsto dalla Direttiva Nitrati e dell'espletamento della relativa procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), la Regione Veneto ha approvato con Dgr n. 813 del 22 giugno 2021:
- la Disciplina per la distribuzione agronomica degli effluenti, dei materiali digestati e delle acque reflue, comprensiva del Quarto Programma d'Azione per le zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola del Veneto (allegato A);
- il Rapporto Ambientale - VAS del Quarto Programma d'Azione per le zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola del Veneto (allegato B);
- la Sintesi non tecnica del Rapporto Ambientale - VAS del Quarto Programma d'Azione per le zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola del Veneto (allegato C).
- la Relazione tecnica di non assoggettabilità alla VINCA del Quarto Programma d'Azione per le zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola del Veneto (allegato D);
- gli Allegati tecnici aventi contenuto applicativo e riepilogativo (allegato E);
- gli esiti istruttori della fase di consultazione pubblica (allegato F);
- la dichiarazione di sintesi VAS (allegato G)
Tutta la documentazione è scaricabile dal sito della Regione Veneto al seguente link: https://www.regione.veneto.it/web/agricoltura-e-foreste/direttiva-nitrati
I gestori di impianti di rifiuti con rifiuti pericolosi (a prescindere dai quantitativi) e con rifiuti non pericolosi combustibili con quantitativi istantanei di stoccaggio maggiori di 10 Mg, sono obbligati a trasmettere al Prefetto di Venezia entro il 6 dicembre 2021 le informazioni necessarie alla redazione e all’eventuale aggiornamento dei Piani di Emergenza Esterni (PEE), ai sensi dell’art. 26 bis del D.L. n.113 del 04.10.2018., convertito in L. n.132 del 01.12.2018, al fine di limitare gli effetti dannosi per l’ambiente derivanti da incidenti rilevanti.
I gestori devono inviare ai Prefetti il modulo di dichiarazione sulle informazioni relative all’impianto di cui al Dpcm 27 agosto 2021 “Approvazione delle linee guida per la predisposizione del Piano di Emergenza Esterna e per la relativa informazione della popolazione per gli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti”.
Carta e Cartone: entrato in vigore il D.M 22/9/2020 n. 188 "Regolmento recante la disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto da carte e cartone, ai sensi dell'art. 184-ter, c.2, del D.Lgs 152/2006 ", si rammenta alla impese che ai sensi dell'art. 7 del citato D.M n. 188/2020, entro il 23/08/2021 i prottori dovanno presentare all'autorità competente un aggiornamento della comunicazione effettuata ai sensi dell'art. 216 del D.Lgs n. 152/2006 indicando la corrispondente tipologia di cui all' allegato 1, suballegato 1 e la quantità massima correlata alla specifica attività di recupero di cui all'all. 4 D.M 05/02/98 o un'istanza di aggiornamento dell'autorizzazione ai sensi del titolo I,capo IV, della parte IV del D.Lgs n. 152/2006.
Avviso al pubblico ai sensi dell'art. 29-quater, comma 3, del D .Lgs 152/06
03 ottobre 2019
Si comunica che la ditta V.E.R.I.T.A.S. SpA, con sede legale in Santa Croce, 489 - 30135 Venezia (VE) e impianto in Loc. Ca’Rossa – Chioggia (VE), nella figura del Dott. Renzo Favaretto ha presentato presso la Città metropolitana di Venezia, in data 20.09.2019, istanza di modifica dell'autorizzazione integrata ambientale, per l'attività 5.4 dell’Allegato VIII alla parte seconda del D.Lgs. 152/06, rilasciata con determina provinciale n. prot. 22192 del 31.03.2008 e prorogata come da nota prot. 29496 del 27.03.2013 e prot. 15646 del 20.02.2015.
I documenti e gli atti inerenti il procedimento relativo all'autorizzazione richiesta, sono depositati, al fine della consultazione del pubblico, presso gli Uffici della Città metropolitana di Venezia - Area Ambiente, Via Forte Marghera 191, Mestre Venezia, dove possono essere presentate le osservazioni scritte sulla domanda di autorizzazione entro 30 gg. dalla data di pubblicazione del presente annuncio, ai sensi dell'art. 29-quater, comma 4, D.Lgs 152/06.
Con decreto del sindaco metropolitano n. 14 del 13.03.2017 è stato istituito il nuovo comitato tecnico di valutazione d'impatto ambientale ai sensi dell'art. 7 della L.R n. 4/2016. I compiti e le modalità di funzionamento del comitato VIA sono contenuti nel regolamento di cui alla delibera del consiglio metropolitano n. 17 del 28.07.2016. Per prendere visione del Decreto di nomina e del Regolamento clicca qui
Con delibera di giunta regionale n. 1021 del 29.06.2016 pubblicata sul BUR n. 69 del 19.07.2016 la Regione Veneto ha stabilito, ai sensi dell'art.4 della L.R n. 4/2016, i nuovi oneri istruttori per le procedure di VIA. Tra le principali novità vi è un aumento degli oneri istruttori relativi alle procedure di verifica di VIA fissati in 2000 euro e l'introduzione di nuovi oneri istruttori per il riesame di pareri VIA già resi. La delibera n. 1021 del 29.06.2016 è pubblicata sulla sezione normativa VIA.
Con delibera di giunta della Regione Veneto n. 1020 del 29.06.2016, pubblicata su BUR del 19.07.2016, in ottemperanza a quanto previsto dall'art.4 della L.R n. 4/2016 sono state definite le modalità di espletamento delle procedura di VIA da adottare nel caso di rinnovi di autorizzazione o concessione relative all'esercizio di attività per le quali all'epoca del rilascio non sia stata effettuata alcuna VIA e che attualmente rientrino nel campo di applicazione delle norme vigenti in materia di VIA, ai sensi dell'art.13 della citata L.R. n. 4/2016. La deliberazione n. 1020/2016 è consultabile nella sezione normativa VIA.